Amici, ben trovati! Ho scoperto qualcosa di molto bello: il progetto “The human library” o biblioteca vivente. Si, avete immaginato bene: prendere persone in prestito al posto dei libri!
L’organizzazione, nata in Danimarca circa 20 anni fa, ha come obiettivo quello di aiutare le persone attraverso il dialogo. Il progetto si struttura come una vera e propria biblioteca e coloro che vi partecipano possono ascoltare le risposte delle “storie in carne ed ossa”. Uno dei principali obiettivi del progetto è quello di vincere i pregiudizi avvicinando persone che non si conoscono e che probabilmente non si conoscerebbero.
Lo sapete che esiste un catalogo come per le biblioteche alle quali siamo abituati? Questo consiste in un riassunto della storia della persona e, dopo aver scelto la storia vivente, si entra nel vivo; infatti, grazie al bibliotecario, siamo messi in contatto con il libro umano e così si arriva al momento dell’ascolto.
Vi dirò di più: c’è la possibilità di candidarsi come libro umano e di condividere la propria storia personale con quanti la sceglieranno, per candidarvi andate qui https://humanlibrary.org/meet-our-human-books/get-published/
Andate qui per la notizia integrale: https://www.habitante.it/habitante-curioso/human-library-dove-leggere-le-persone-al-posto-dei-libri/
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